“Si trova vicino alla riva del fiume Kokytos, un affluente del fiume Acheronte, presso il villaggio di Kypseli.
La chiesa all’interno del complesso monastico (katholikon) è stata costruita dal Despota dell’Epiro, Michael II Doukas, nel 1242, come testimonia un’iscrizione sul mattone del timpano della finestra esposta a sud dell’arco trasversale.
Le cappelle furono costruite successivamente e il nartece venne eretto alla fine del XIII secolo. La Katholikon risale allo stesso periodo dell’altare del monastero che è stato convertito nella chiesa di Agios Georgios.
Gli affreschi della katholikon risalgono dal XVII-XVII secolo.
La katholikon del monastero è ben conservato. Si tratta di una chiesa a tre navate a croce (basilica a tre navate con un arco trasversale). Altri edifici annessi sono stati aggiunti ai tre lati della chiesa, con l’eccezione di quella orientale, e scomparti in tre parti per il nord e quelli del sud.
La muratura è a piastrelle reticolare (calcare incorniciata da mattoni), con una ricca decorazione della ceramica, soprattutto nell’arco.
Oggi la chiesa è una delle attrazioni della zona.
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