Castelfidardo, raggruppato con pianta allungata sulla cima di uno sperone di roccia e parzialmente circondato da mura medievali, si affaccia da un lato sulle fertili terre pianeggianti create dai depositi alluvionali del fiume Musone, dall’altro sulle pendici del promontorio del Conero. Sorta verso la metà del VI secolo d.C. con il nome di Castrum Ficardi, fu dotata di un castello intorno all’anno mille e ben presto divenne libero comune, come attestato da un diploma firmato da Federico II di Svevia nel 1229. Tra le testimonianze storico-architettoniche spicca il Palazzo Comunale, antico edificio priorale restaurato nel Settecento. La storica battaglia di Castelfidardo è ricordata da un imponente monumento bronzeo realizzato nel 1911 dallo scultore Vito Pardo, che raffigura il generale Cialdini a cavallo nell’atto di guidare trenta soldati piemontesi contro le truppe pontificie. Castelfidardo è uno dei principali centri mondiali della fabbricazione della fisarmonica, tradizione artigiana più rilevante della zona. A questa antica tradizione, è dedicato il Museo Internazionale della Fisarmonica che, ubicato nel piano seminterrato del Palazzo Comunale, rappresenta un efficiente mezzo didattico per seguire le fasi evolutive dello strumento musicale, la classificazione e tutti i personaggi che tramandano il mestiere artigiano. Da non perdere, i due eventi musicali previsti nella cittadina: il Festival Internazionale della Fisarmonica che si svolgerà a settembre e The World of Accordion – International Festival and Awards a fine giugno. La cittadina è conosciuta anche per la creazione di articoli da regalo, oggetti e complementi d’arredamento in oro ed argento.