Quella dei Bronzi di Pergola di Cartoceto, oggi al Museo Bronzi dorati, rappresenta una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi 50 anni. Si tratta, infatti, dell’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi, rinvenuto nel giugno 1946 in località S. Lucia di Calamello presso Cartoceto di Pergola. L’opera realizzata con il sistema di fusione a cera persa si presenta di magistrale fattura per tecnica e stile. Il gruppo, riferibile ad una famiglia di alto rango senatorio, fu inizialmente identificato con la famiglia dei Giulio-Claudi, ma secondo studi più recenti la datazione dovrebbe essere alzata al periodo tardo- repubblicano tra il 50 e il 30 a.C. Del complesso originario il cavaliere conservato rappresenta un uomo maturo in abbigliamento tipico dei militari di alto rango in tempo di pace e con braccio alzato ugualmente in segno di pace mentre delle due donne, quella integra appare in età avanzata, vestita con la stola e una palla e con acconciatura ellenistica (I sec. a.C). I due cavalli sono rappresentati dall’atteggiamento maestoso, decorati da panno ad orlo dentellato, da ricchi pettorali decorati con Nereide e il Tritone, cavalli marini e delfini e da fà lere con dèi della religione romana.